ICI – Cassazione – Ordinanza 29377 del 23/12/2020 – Rendite catastali – Modifiche – Utilizzabilità

“…questa Corte ha affermato il principio secondo cui, in tema di Ici, l’articolo 74, comma 1, della legge 21 novembre
2000, numero 342, nel prevedere che, a decorrere dal 1 gennaio 2000, gli atti comunque attributivi o modificativi delle rendite catastali per terreni e fabbricati sono efficaci solo a decorrere dalla loro notificazione, va interpretato nel senso dell’impossibilità giuridica di utilizzare una rendita prima della sua notifica al fine di individuare la base imponibile dell’Ici, ma non esclude affatto l’utilizzabilità della rendita medesima, una volta notificata, ai fini impositivi anche per annualità d’imposta sospese, ovverosia suscettibili di accertamento e/o liquidazione e/o di rimborso (Cass. SS. UU. 3160/2011 )…”

IMU – Cassazione – Ordinanza 29376 del 23/12/2020 – Contraddittorio preventivo – Nessun obbligo

“Non risulta che in tema di IMU, tributo non armonizzato, il Legislatore abbia stabilito uno specifico (obbligo di contraddittorio preventivo, pertanto, le critiche non hanno pregio.”

TARSU/TARES/TIA/TARI – Cassazione – Ordinanza 29391 del 23/12/2020 – Successione delle norme

“Ne consegue, per il periodo oggetto di esame (2009 e 2010), è legittima l’applicabilità della Tarsu da parte del Comune di Frosinone, tenuto conto che era sicuramente nelle facoltà del legislatore prevedere l’ulteriore vigenza di tale tassa, così come era in potestà dell’ente territoriale l’adozione delle deliberazioni regolamentari (G.C. n. 127 del 16/3/2009 e n. 165 del 7/4/2010), per determinare le tariffe Tarsu.”

 

ICI – Aree demaniali – Concessionario – Dovuta – Cassazione – Ordinanza 29194 del 21/12/2020

“Appare evidente, pertanto, la natura privata, esercitata in forma concorrenziale dell’attività dei concessionari dei beni demaniali portuali, per la quale essi sono assoggettabili al pagamento dei tributi, anche in tema di ICI, per l’utilizzo delle aree scoperte senza le quali non potrebbero esercitare la propria impresa commerciale.”

COSAP/TOSAP – Servitù – Prova – Onere dell’Ente

“La Provincia appellata per resistere alle contestazioni di XX avrebbe dovuto dimostrare la sottrazione dello spazio pubblico antistante alla proprietà e alla collettività o, in alternativa, l’esistenza sulla proprietà M. di una servitù di uso pubblico legalmente costituita in suo favore( art. 38 D.Lgs. n. 507 del 1993 )…”