CANONE CONCESSIONE IMPIANTI PUBBLICITARI – Cassazione – Sez.Unite – Sentenza n. 21545 del 18/9/2017 – Giurisdizione – Non è del giudice tributario

” La s.r.I., pertanto, ha impugnato non una pretesa individualizzata di pagamento rivoltale dal Comune, ma un atto generale amministrativo, cioè una delibera comunale determinativa della tariffa del canone delle concessioni di aree o spazi di proprietà od in godimento del Comune sui quali siano installati mezzi pubblicitari…”

RIFIUTI – TARSU – Rifiuti tossici, speciali e nocivi – Tassabilità – Cassazione – Ordinanza 21250 del 13/9/2017

l’ordinaria produzione di rifiuti speciali, tossici o nocivi, non comporta che tali categorie di rifiuti siano, di per sé, esenti dalla TARSU, in quanto ad esse si applica la disciplina stabilita per i rifiuti speciali, che è quella dettata dal richiamato D.Lgs. n. 507 del 1993, art. 62, comma 3, disposizione la quale rapporta la tassa alle superfici dei locali occupati o detenuti, stabilendo, nell’ovvio presupposto che in un locale od area in cui si producano rifiuti speciali si formano anche, di norma, rifiuti ordinari, l’esclusione dalla tassa della sola parte della superficie in cui, per struttura e destinazione, si formano solo rifiuti speciali (Cass. n. 5377/2011).

CONTENZIOSO – Cassazione – Ordinanza n. 21247 del 13/9/2017 – Giudice tributario competente per territorio – E’ quello della sede del concessionario

quanto al profilo concernente la competenza per territorio del giudice tributario, questa Corte ha avuto modo di affermare che « La Commissione tributaria provinciale competente per territorio si individua con riferimento al luogo ove ha sede l’ufficio finanziario o il concessionario del servizio di riscossione che ha emesso il provvedimento impugnato, attesa la lettera dell’art. 4 del D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, che radica la competenza territoriale non sulla base di criteri contenutistici, inerenti alla specifica materia di volta in volta controversa, ma in relazione, salvo eccezioni tassativamente previste, all’allocazione spaziale dei soggetti in causa. » (Cass. n. 4682/2012).

Cassazione_Civile Ord. Sez. 5 Num. 21247 Anno 2017

DIFFORME:

Corte_Costituzionale_pronuncia_158_2019

RIFIUTI – Civile abitazione adibita anche ad attività professionale – Tassabilità – Cassazione – Ordinanza 21234 del 13/9/2017

“Occorre rilevare che, in ordine al presupposto TARSU, l’art. 62, comma 4, del d. Igs. n. 507 del 1993 dispone che “nelle unità immobiliari adibite a civile abitazione, in cui sia svolta un’attività economica o professionale, può essere stabilito dal regolamento che la tassa è dovuta in base alla tariffa prevista per la specifica attività ed è commisurata alla superficie a tal fine utilizzata”