2021

CANONE UNICO/COSAP – Non basta la sola SCIA per ampliare l’occupazione – TAR RM – Sez.II ter – Sentenza 5413 del 10/5/2021

l’ampliamento della OSP che il ricorrente (per sua stessa ammissione) ha nel tempo posto in essere è privo di titolo legittimante: l’ordinamento, infatti, non prevede la possibilità di occupare il suolo pubblico tramite la mera presentazione di una SCIA (peraltro nei fatti, come evidenziato da Roma Capitale, si tratta di istanze), dovendo l’Amministrazione espressamente pronunciarsi al riguardo, irrilevante essendo – ai fini autorizzativi – il mancato riscontro da parte della p.a..

IMU – Impianti fotovoltaici – Modalità di imposizione – CTP Milano Sentenza 125/23 del 16/1/2020

Nota a sentenza dell’ Avvocato Polignano

Oggetto del ricorso era l’impugnazione avverso avviso di accertamento volto al recupero della maggiore imposta dovuta dal contribuente per omessa denuncia e mancato pagamento IMU su due impianti fotovoltaici che insistevano sulla proprietà.Nel caso di specie, il ricorrente deduceva l’insussistenza del presupposto impositivo…

Nota a sentenza – imu.fotovoltaico

TARI – Immobili dello Stato Pontificio – Dovuta – Cassazione – Ordinanza 13375 del 18/5/2021

Peraltro, l’edificio in questione non è un edificio destinato al culto (edifici che l’art. 10 del Regolamento comunale di Roma n. 24 del 2003 sulla applicazione sperimentale della Tariffa per la Gestione dei Rifiuti Corte di Cassazione – copia non ufficialeUrbani esclude dal calcolo delle superfici, ma sempre perché ritenuti “incapaci di produrre rifiuti, per loro natura e caratteristiche e per il particolare uso cui sono adibiti” e, in assenza di una specifica norma di legge o regolamentare, non è sufficiente ai fini dell’esenzione dalla “tassa
dei rifiuti” la condizione soggettiva considerata nella richiamata (e sotto questo profilo inattuata) norma del Trattato lateranense.

ICI – Immobile inesistente ma accatastato – Dovuta – Sentenza del 15/04/2021 n. 297 – Comm. Trib. Reg. per la Liguria Sezione/Collegio 3

…il Comune è tenuto per legge ad applicare la rendita che risulta iscritta in atti (Decreto legislativo del 30/12/1992 n. 504 — art.5 comma 2): la base imponibile dell’imposta è il valore degli immobili di cui al comma 2 dell’articolo 1 (stessa norma). “Per i fabbricati iscritti in catasto, il valore è costituito da quello che risulta applicando all’ammontare delle rendite risultanti in catasto, vigenti al 1 gennaio dell’anno di imposizione”. Una attenta riflessione merita il particolare aspetto delle sanzioni, che verrà affrontato oltre.

ICI/IMU – Abitazione principale – Una sola esenzione per coniugi residenti in Comuni diversi – No sanzioni – Sentenza del 22/03/2021 n. 466 – Comm. Trib. Reg. per il Veneto Sezione/Collegio 2

In relazione al profilo sanzionatorio effettivamente in passato la norma è stata  oggetto di interpretazioni contrastanti per cui appare corretto un annullamento delle stesse Deve pertanto essere parzialmente accolto l’appello del contribuente in punto annullamento sanzioni.