2021

CANONE UNICO/OSAP – Passo Carrabile – Autorizzazione – Condizioni – TAR BO – Sentenza 699 del 15/7/2021

La giurisprudenza ha più volte affermato che la concessione del passo carrabile, determinando una compressione dell’uso pubblico della sede stradale (veicolare o pedonale) ove essa insiste, è subordinata alla verifica di precise e tassative condizioni di carattere oggettivo e, in particolare, alla sussistenza della correlazione funzionale con un’area laterale idonea allo stazionamento dei veicoli, in difetto della quale il provvedimento resta privo di idonea base giustificativa (cfr., ex multis Consiglio di Stato sez. I, 18/03/2016, n.743).

ICI/IMU – Aree portuali – Concessionario – Immobili – Imponibilità – Sentenza del 21/06/2021 n.96 – Comm. Trib. Reg. Friuli Venezia Giulia Sezione/Collegio 1

La Corte ha evidenziato come risultava dirimente nel caso specifico l’oggettivo sfruttamento economico reddituale degli immobili da parte delle società concessionarie…Di conseguenza, essendo definitive le rendite degli immobili sulle quali è stata calcolata l’imposta ICI da parte del Comune  legittimo è l’avviso di accertamento irrogato e notificato.

TARI – PEF carente di livelli di qualità – Tariffe non congrue – Illegittimità – TAR CT – Sentenza 2379 del 21/7/2021

Ad ogni buon conto, pur volendo ritenere adeguate le sommarie indicazioni sul modello gestionale organizzativo del Comune, certamente non sono stati indicati i livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa, la ricognizione degli impianti esistenti e, con riferimento al piano dell’anno precedente, l’indicazione degli scostamenti che si siano eventualmente verificati e le relative motivazioni.

ICI/IMU – Aree edificabili – Valore – Determinazione per aree omogenee e valori OMI – Legittimità – CTR SICILIA – Sentenza 6916 del 23/7/2021

Ringrazio l’Avvocato Alessandro Gravina per la preziosa segnalazione

è stata osservata la procedura di legge nella determinazione del valore dell’area secondo il criterio delle aree omogenee e similari e tenendo conto dei valori medi dell’OMI. Sul punto i primi giudici hanno valutato correttamente la perizia di stima e la congruità dei valori nella delibera comunale.

Nessun obbligo ha per legge l’ente impositore di allegare agli atti del procedimento la documentazione presa a base della valutazione, essendo sufficiente il semplice rinvio ai criteri di valutazione. Il fatto, poi, che il valore sia stato abbattuto del 60% nella fase  recontenziosa non significa che il valore reale del terreno sia questo perché tale abbattimento intanto era oggetto di una proposta transattiva ed inoltre risentiva della procedura abbreviata cui si poteva accedere onde definire in via bonaria eventuali controversie.